La fibromialgia(FM) è una malattia cronica non articolare nella quale il dolore muscoloscheletrico è il sintomo principale ed è evocabile alla digitopressione in punti elettivi di dolorabilità, detti “tender points” (TPs), fondamentali per la diagnosi.
Colpisce il 2-5% della popolazione generale, in tutte le fasce di età; vi è netta prevalenza nel sesso femminile (rapporto 10:1), in special modo tra i 20 e i 50 anni; la FM, inoltre, è più comune nei figli di pazienti con FM, è presente pertanto una componente familiare.
Quali sono i fattori di rischio e i sintomi co-e pre-esistenti?
- Sesso femminile,
- età media,
- diabete,
- obesità,
- malattie della tiroide,
- malattie autoimmuni,
- fattori biomeccanici,
- eventi traumatici fisici,
- eventi traumatici psichici.
Fattori che influenzano la Fibromialgia
Fattori negativi | Fattori positivi |
Umidità e freddo Sonno non ristoratore Inattività fisica Stress Ansia |
Caldo, clima secco Sonno ristoratore Attività fisica |
Cause
L’eziologia della fibromialgia è al momento sconosciuta; sono state proposte diverse ipotesi, a volte anche contrastanti. Quella patogenetica maggiormente accreditata è una sensibilizzazione neuronale in diverse aree del sistema nervoso centrale (SNC).
Non sono state rilevate, al momento, correlazioni tra fattori posturali e/o lavorativi e la malattia; sicuramente posture scorrette e microtraumi ripetuti possono giocare un ruolo nella cronicizzazione della sintomatologia.
Diagnosi
Lo specialista di riferimento per questa sindrome è il reumatologo. La diagnosi specifica sarà accompagnata dall’esclusione di patologie che hanno sintomi, ma non cause, comuni (polimiositi, polimialgia reumatica, spondiloartriti).
Secondo i criteri dell’American College of Rheumatology, la fibromialgia viene diagnosticata se il paziente:
→ presenta dolore diffuso da almeno 3 mesi
→ presenta positività alla digitopressione in 11 su 18 tender points
Sintomi associati → ansietà, difficoltà cognitive, fatica, mal di testa, parestesie, disturbi del sonno
→ presenta dolore diffuso da almeno 3 mesi
→ presenta positività alla digitopressione in 11 su 18 tender points
Sintomi associati → ansietà, difficoltà cognitive, fatica, mal di testa, parestesie, disturbi del sonno
Si può guarire dalla Fibromialgia?
La guarigione completa è un evento estremamente raro; tuttavia, attraverso abitudini corrette, terapie e supporto psicologico si può convivere con i sintomi di questa malattia e migliorarli.
Terapia
Gli obbiettivi del trattamento della fibromialgia sono rappresentati dalla riduzione del dolore e dal miglioramento della funzione.
Ciò è possibile attraverso un approccio multimodale:
Ciò è possibile attraverso un approccio multimodale:
Articolo scritto da:
Prof. Massimo Guzzonato